La Suprema Corte e l’Ispettorato nazionale del lavoro ritengono che il sistema satellitare GPS, installato sulle autovetture in uso ai lavoratori, non possa rientrare tra i controlli difensivi e costituisca, invece, controllo dei lavoratori,
da ricondurre all’articolo 4, L. 300/1970, come tale necessitante di accordo sindacale o di autorizzazione dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Pertanto, le risultanze del sistema GPS non sono utilizzabili per valutare la condotta del lavoratore ai fini disciplinari, salvo casi particolari in cui il dispositivo si riveli indispensabile per l’attività lavorativa. Studio a cura di CARMINE SANTORO (funzionario del Ministero del lavoro).