Le aziende con più di 15 dipendenti si vedono applicare una disciplina in materia di licenziamento, soprattutto per quanto riguarda le conseguenze in caso di illegittimità, molto più tutelante per i lavoratori rispetto alle aziende di dimensioni inferiori. Tuttavia, se prima delle recenti riforme l’area delle aziende con più di 15 dipendenti, definite in tutela reale, si caratterizzava monoliticamente per la reintegrazione, qualunque fosse il profilo di illegittimità, a seguito della Riforma Fornero e dell’introduzione delle tutele crescenti per i lavoratori assunti dal 7 marzo 2015, l’obbligo di ripristino del rapporto ora è limitato a pochi casi, rendendo meno drammatica la distinzione tra aziende in base alla forza lavoro. Ciò nonostante, è opportuno analizzare le recenti pronunce giurisprudenziali relative al computo dei dipendenti, come la Cassazione Civile, Sezione Lavoro, n. 22653 dell’8 novembre 2016, tenuto conto che nelle varie disposizioni coinvolte non vi sono specifiche norme che dettagliano le operazioni di calcolo. Articolo di Luca Vannoni.