Fino a qualche anno fa le procedure stragiudiziali per la risoluzione del contenzioso in materia di lavoro erano poche e con modalità e tempistiche ben definite. Dal 2010 il Collegato lavoro ha modificato l’impianto normativo, rallentando la procedura e favorendo la lite giudiziaria. Quali sono attualmente le procedure attivabili? Il collega Roberto Camera approfondisce l’argomento.
L’innovazione tecnologica legittima il licenziamento
Il datore di lavoro ben può licenziare quando la tecnologia rende superfluo l’apporto del dipendente (Tribunale di Lecce – sezione lavoro – sentenza n. 391 del 26 gennaio 2017)
Come cambia il giustificato motivo oggettivo di licenziamento
Il collega Arturo Maresca analizza lo stato dell’arte in materia di GMO.
Le ragioni dirette ad una migliore efficienza gestionale, ovvero ad un incremento della redditività dell’impresa e che determinino un effettivo mutamento dell’assetto organizzativo attraverso la soppressione di un posto di lavoro, possono legittimare il licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo.
A evidenziarlo è la Corte di Cassazione nella recente sentenza n. 25201 del 2016: quali gli impatti? Qui l’approfondimento.