Il collega Carlo A. Galli prende spunto da una recente pronuncia della Corte di Cassazione (21 dicembre 2016, n. 26464 – che ha ribadito che il dipendente, nella fattispeie peraltro dirigente, non ha discrezionalità di scegliere il proprio periodo di ferie) per fare il punto sul potere di scelta del tempo e delle modalità delle ferie da parte del datore di lavoro.
Ciò in quanto le ferie costituiscono un diritto costituzionalmente garantito, nonché espressamente irrinunciabile, a scopo di riposo. Circolare 13/2017.